mercoledì 2 gennaio 2013

Il punto di vista di Guanciabella.

Mia mamma mi ha detto: saresti disposto a prestare il tuo letto per due notti a Trantor?
Ma io dove dormo? Le ho chiesto.
Nel lettone con me e il babbo, mi ha risposto. E io le ho detto sì, va bene, le ho detto che Trantor poteva dormire nel mio letto. Poi l'ho vista arrivare.
Era tutta vestita di bianco e sembrava una principessa delle favole. Però poi siamo andati al ristorante e lei non mangia come le principesse dei libri. Così ho deciso che era una tipa a posto e mi sono seduto in braccio a lei e le ho fatto un sacco di disegni sulla tovaglia, e lei chiacchierava con me come si fa tra grandi e questa è una cosa che a me piace molto.
Poi però lei e la mamma se ne sono andate a fare cose di coro e io ho dovuto mollare la presa. Ma la mattina dopo la mamma era al lavoro e io sono rimasto parecchio sulle ginocchia di Trantor a scegliere la foto del concerto da mandare ai giornali. Poi le ho fatto vedere i miei puzzle, i miei pupazzi, i disegni, le carte di yu-gi-oh e dei pokemon. Il pomeriggio siamo andati a fare un giro e io ho tenuto la mano a Trantor tutto il tempo. La sera abbiamo mangiato tutti assieme e c'era il formaggio che ci ha portato Trantor.
La mattina dopo, quando mi sono svegliato, Trantor era andata via.
Però mi ha promesso che ci vediamo presto.

3 commenti:

  1. Io... Che tu ci creda o no non mi ero mai divertita tanto con dei bambini.
    (anzi no, lo sai perché mi leggi).
    Anche se in fondo sapevo, pensavo, ero convinta di divertirmi un mondo con voi, perché dopo che ci si legge a vicenda per mesi a volte, per certi versi, ci si conosce già abbastanza da fidarsi e sapere che si vede il mondo allo stesso modo.

    Siete stati - e siete - così cari. Grazie per le belle giornate!

    Guanciabella è stato adorabilmente professionale nello scegliere le foto per i giornali, e questo mi piace - anche se un paio di volte ha tentato di farmi spedire al Messaggero due tuoi primi piani, e io l'avrei anche fatto, ma il fatto è che mancava il maestro, eh!

    Certo, ci vediamo presto. Anche perché quella punta di Parmigiano secondo me vi è finita il terzo giorno, e bisognerà pure rimediare, che diavolo! (-:

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  2. Stamattina abbiamo grattugiato i rimasugli sulle pappardelle ai funghi (RodolfoValentino piatto ENORME con bis, ma chettelodicoaffà).
    Tu sei MOLTO brava con i bambini, e loro ti adorano, secondo me soprattutto perché a) sei una bella persona e i bambini hanno ancora quel po' d'istinto che serve a riconoscere le belle persone a naso, e b) non parli loro come se fossero dei nani dementi (scusa, PNV) ma come a normali esseri umani.
    Che dire? Con le persone e con i libri ho avuto una fortuna sfacciata, in queste vacanze, cosa desiderare di più??? :-)

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    1. Detesto quelli che parlano ai bambini come se fossero nani dementi!

      :)

      Grazie ancora di tutto. Tvb e vi aspettiamo da noi.

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