mercoledì 9 gennaio 2013

Lo sguardo (i.e. il sesso e le cose che le amiche sanno e che io non ce la farò mai ad imparare)

"Quindi secondo te in realtà ci stava provando con me?!"
"Sì."
"Maddài, è il suo modo di fare, è un tipo... come dire... abbraccione, ecco."
 "Ci stava provando."
"Ma io... ma no, dài. Dopo un po' ci ho fatto l'abitudine, le prime volte certo mi faceva un po' strano, però in effetti è un tipo molto espansivo, mi sono detta che era normale e non ci ho quasi più fatto caso. Quasi. Non del tutto perché in effetti tende sempre ad abbracciare... molto, però..."
"Sei allocca. Ti si voleva fare, e questo è quanto. Guarda che è uno scopatore inveterato."
"Lui? Ma stai scherzando?"
"E' noto. Dove non arriva, butta il cappello."
"Maddài, non l'avrei detto, con quell'aria distinta, alto, serio..."
"Si è fatto tutto il fattibile, è cosa nota. E comunque tu gli fai sangue."
"Ma lascia perdere."
"No, Mamika, tu non te ne accorgi mai. Ma io l'ho visto."
 "Ma visto cosa?! Tu l'avrai visto insieme a me tre volte in tutto..."
"Lo sguardo."
"Quale sguardo?"
"Il suo. Ti ricordi quella volta che eravamo (OMISSIS) e siamo scesi dalla macchina insieme e sei andata a salutarlo?"
"Sì, figo, c'era un tempo porco e poi siamo andati a teatro per provare..."
"Non divagare. Quando sei scesa dalla macchina e lui si è accorto che eri tu io l'ho visto, il suo sguardo. Perché quello che pensa di te un uomo non si capisce dalle parole, non si capisce da quello che fa: si capisce da come ti guarda. E io lo vedo, come ti guardano."
"... ma... mi guardano... chi???!!!"
"Gli uomini, a volte."
"Minchia, ma io non me ne accorgo mai? Porca miseria. Sai le occasioni che mi sono persa, magari potevo far carriera o trovarmi l'amante ricco, potevo. E' che io gli uomini li tratto come le donne, da amici, ci scherzo uguale. Se uno non mi fa sesso lo tratto - che so, come la Ballerina, certo magari non proprio uguale... se invece uno mi fa sesso tanto penso inevitabilmente che di me non gliene può fregare niente, quindi dopo un po' supero l'imbarazzo e lo tratto come un amico, da capo al pero. E poi io se non sono innamorata non mi viene da fare sesso. Ma come faccio a capire che invece lui... ?"
"Te l'ho detto, gli uomini li capisci dallo sguardo."
"..."
"E a volte ti guardano in quel modo. Facci caso."
"..."
"..."
"Ma io mi vergogno."
"Sei irrecuperabile."

6 commenti:

  1. Dove non arriva, butta il cappello: questa non l'ho mai sentita... cosa significa esattamente?
    P.

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    1. Metafora ispirata agli spettatori che al cinema o a teatro occupano i posti per gli amici buttando sul sedile una maglia, la borsa o, appunto, il cappello.
      Dicesi di uomo che apprezza le donne (e/o viceversa) e cerca di portarsene a letto più che può.

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  2. questa la approfondiamo oggi davanti alla cioccolata con panna

    (che noi due a volte ci abbracciamo lo stesso così tanto da sembrare "morganatiche")

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    1. Infatti, poi SuperSister si scandalizza :-)
      Ma un po' di conforto umano, che diamine!

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  3. Questa la approfondiamo NON APPENA CI VEDIAMO.

    1, se è uno scopatore inveterato dagli pure il mio numero, magari mi tira su il morale per tipo quei 45 minuti che ti cambiano la giornata.

    2, se lo si capisce dallo sguardo ti prego, inviami qui il tuo interlocutore/interlocutrice così facciamo luce sulla questione.

    3, "eravamo (OMISSIS)"? Ti prego dicciiii

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    1. 1) è stagionato, ma in forma. Provvederò ;-)
      2) la prossima volta che vieni ci facciamo una bella chiacchierata, si è offerta di ospitarti a casa sua, ricordi? (e su questa cosa dello sguardo, a pensarci bene, secondo me ha proprio ragione)
      3) c'era un'indicazione geografica, non si può :P

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