lunedì 30 gennaio 2012

Coristi perfetti variante B** vs Direttori Imperfetti.

Atto Primo, Scena Prima.

Ddddddrrrriiiiiiiiiiiiiiin....

"Mamik? Sono Ad."

Ad? Ad il M.o direttore? Quell'Ad che non vedeva l'ora di fare il mese di pausa invernale? Quell'Ad che non ha voluto nemmeno che ci vedessimo tra ragazze per fare un po' di vocalizzi perché poteva farci male e soprattutto poteva rompere la divina quiete del Sacro Mese di Pausa Corale? Quell'Ad che ha dichiarato che "assolutamente no, alla cena di metà gennaio io non ci vengo". Cosa arcidiamine mi chiami a fare?

"Ciao, dimmi."

"La settimana prossima ci sono le elezioni del consiglio. Pensavamo..."

Il Consiglio Direttivo del Coro? Quello che la prima volta che ci sono entrata ero pressoché minorenne? Quello che sono stata lì anni a seguire manifesti che non andavano mai bene, pieghevoli che sarebbero potuti venire meglio, locandine in cui inevitabilmente alla fine veniva fuori che mi ero dimenticata qualcosa? Quello che poi una volta sono diventata presidente e per poco non mi veniva un colpo e alla fine, nella sera più calda dell'estate più calda dell'anno più caldo del decennio passato, ti ho consegnato una lettera di dimissioni dalla presidenza, dal Consiglio e dal Coro e tu hai detto "no, dal coro no" ma io lo stesso per due anni non ho più cantato?

"Ok, va bene, ci sono."

Cazzo.



Atto Primo, Scena Seconda.

Ddddddrrrrrriiiiiiiiiiiin..

"Mamik? Sono Ad."

Ad? Il M.o Direttore? Quello che... (c.s.)

"Ciao, dimmi."

"La settimana prossima c'è l'Assemblea del Coro. Pensavo... non è che scriveresti un pezzo sui concerti del 2011?"

Un pezzo? come quella volta che tu e il Pellegrino mi avete chiesto un pezzo sui concerti a Ljublijana e poi non andava bene perché volevate una cosa "diversa"? O quell'altra volta che mi avevi chiesto quel pezzo per la cena poi mi avevi detto che andava benissimo poi dopo tre ore ci hai ripensato e hai detto che no, grazie, "forse non era il caso" e io che, modestamente, lo ammetto, ci metto del mio, mi ci sono presa un'incazzatura come non mi capitava dai tempi delle elementari quando le suore missionarie facevano bere il latte col sale ai bambini troppo vivaci, e mi sono rovinata la cena sociale del 2010?

"Sì, certo. Con piacere."

Cazzo!!


- INTERVALLO - (Mamikazen scrive, si compra una microgonna nera per la cena di metà gennaio a 7 € ai saldi e riflette inutilmente sui propri peccati)


Atto Secondo, Scena Prima

"No, Balle. Ad mi ha detto che la cena non gli interessa. No, Dama di Picche, Ad non lo dobbiamo aspettare, che non c'è. No, Vestale, Ad non vie..."

"Scusa, Mamika, allora chi cazzo è quello in mezzo al ristorante, che saluta tutti? Il gemello siamese?"

"..."


Atto Secondo, Scena Seconda.

Tanto non lo leggerà tutto. Se lo legge, sicuramente l'ha cambiato. E comunque secondo me non lo legge affatto.

"Allora benvenuti. Cominciamo con un resoconto dei concerti del 2011, ma non lo farò io. Leggerò un racconto della nostra Mamikazen."

"..."


Note di regia:
No, ma io non ce la posso fare.
Per fortuna domani ricominciano le prove, così troverò il modo di tornare a litigarci sui forti e i piani, sulle notine ribattute, sul fatto che va troppo veloce o troppo lento, a farlo incazzare infiltrandomi tra i soprani, tenori o bassi per fare cinque minuti di prova in più, o perché quando arriva mi trova seduta al pianoforte a ripassare.
Perché quando mi asseconda, davvero non ce la posso fare.

**Corista perfetto variante b

2 commenti:

  1. Sei un mito.
    Ti infiltri nelle altre voci? Io quelli li chiamo jolly e poi li ripago con varie birre!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lui ci chiama... vabbé, magari ci sono dei bambini che leggono, lasciamo perdere.
      l'anno scorso una volta io e la buccia (che è un vero contralto di spinta, tendente al basbaritono) ci siamo fatte le due fughe della petite messe solennelle da contralto da sole contro IL RESTO DEL CORO, perché lui i contralti li aveva mandati a casa MA I SOPRANI NO e a noi non ci stava bene. ci ha ignorate tutto il tempo, noi abbiamo cantato come pazze senza sbagliare un attacco dico uno, lui ostensibilmente si girava dall'altra parte quando era ora di darci gli attacchi e non alzava un ditino, ma si vedeva che gli scappava da ridere sotto i baffi (che non ha) e secondo me per poco non se l'è fatta addosso sulla pedana.

      Elimina