Sono quelle dai capelli lunghi.
Lunghi dalla nascita.
Le loro madri non glieli hanno mai tagliati.
"Non ne ho il coraggio, sono così belli."
"Mi dicevano: tagliaglieli, che diventano più forti. Ma io non posso farlo."
Mia mamma me li tagliava sempre, a Pasqua. Tutti gli anni. Corti mezzo dito.
Non che fosse religiosa, è che "Sono più pratici", diceva. A marzo riusciva a farmi i codini, ai primi di aprile mi accompagnava dalla parrucchiera.
Mia madre ha sempre tenuto alle cose pratiche.
Ero una figlia nata per caso, e ho imparato presto le regole.
Avevo un'altalena in soggiorno. Però fino alle quattro del pomeriggio non dovevo fare rumore. E dovevo portare i capelli corti.
Ed è così che, io credo, non sono mai riuscita a farmeli crescere.
Invece loro camminano per strada, e i capelli si muovono sulla schiena.
Color del rame, color delle castagne. Hanno onde morbide. Color del cioccolato, colore della notte.
Si muovono e le onde morbide si muovono con loro, delicatamente, naturalmente.
E sono sempre belle.
Con la gonna lunga, con la gonna corta, con i pantaloni e gli stivali.
Con gli stivali da pioggia e l'impermeabile, stamattina, e una bellissima figlia coi capelli lunghi, uguale, dietro. Non hanno bisogno di trucco, o solo di un trucco leggero, indossano abiti morbidi e camminano con leggerezza. Non sembrano mai affaticate, solo lievemente stanche, a volte. Non conoscono le pene dell'amore non corrisposto ma solo i vaghi rimorsi di quello non concesso.
Navigano la vita come snelli velieri su un mare sempre calmo. Sposano uomini ricchi, fanno bei figli e danno loro nomi composti, o nomi di colori. Vanno in vacanza in posti dei quali faccio fatica a ricordare il nome, vanno a New York a Natale, conoscono i posti migliori nei teatri di Londra, hanno un piccolo appartamento a Parigi.
Sono così belle che fai fatica a dar loro l'età. Sono così belle che a me piace guardarle quando passano, osservare i loro lunghi capelli, la pelle di cipria, i cappotti di panno color cammello, le borse di nappa, le scarpe basse di cuoio o quelle col tacco sottile.
Mi piace guardarle mentre osservano quelle vetrine che io non guardo mai.
Io ho i capelli lunghi.
RispondiEliminaO meglio, li ho appena tagliati, di 10 cm, ed è stato un avvenimento per tutte le persone che mi conoscono.
Ma so cosa vuol dire non essere corrisposti... E metto i tacchi.
Non ho cose color cammello, ma quando i capelli sono appena lavati a volte faccio a meno del trucco (ah, illusa!).
Da piccola anche mia mamma voleva avessi i capelli corti.
Sostiene anche adesso che starei bene, ma io non credo proprio, no.
un taglio di 10 cm? però! avrai fatto la gioia della parrucchiera... cmq sei una NBL uguale :D
RispondiElimina(e un cappotto cammello ti starebbe benissimo)
eh....
RispondiEliminaio son parecchio il contrario della NBL...
specialmente per le vacanze in posti con nomi strani...
...
a parte, certo, Lumacalandia! ;) :P
e mi dici poco? per tacere delle amene località dei dintorni... :P
Eliminama infatti!!!
Elimina^_^