Si aggira inquieto, poi arcua le sopracciglia grigie e incolla il naso al vetro.
"Hai detto che l'avresti presa per due ore."
"Non l'ho mai detto."
"Due ore, hai detto. E' il suo ultimo giorno prima delle ferie. E' tardi. Avevi detto due ore, in prestito."
"Non l'ho mai detto."
"Poi te la ridò."
"Mai detto."
"E' l'ultimo giorno."
"Io, se te la prendo, la prendo per tutta la mattina."
"Di là abbiamo avuto tantissimo da fare."
"Non è vero."
"Tantissima gente."
"No."
"Lei ci serviva."
"Serviva qui."
"Due ore, avevi detto."
"Non l'ho mai d..."
"SCUSATE"
"..."
"..."
"CapoM e CapoV, la vostra nobile tenzone mi commuove ma non sono una tizia a ore e comunque fate più piano, che sto scansionando i cartellini delle carte d'identità e mi confondo coi numeri."
AHAHAH a "SCUSATE" ho riso da sola davanti a un monitor! :D
RispondiEliminache poi mi è venuto in mente dopo, che ormai il post era lì da un po', che CapoM diceva: "e poi è lenta a imparare, le devi spiegare le cose un sacco di volte e non le capisce, e certe cose non le impara mai", e CapoV "hai ragione, verissimo".
EliminaPensare che nessuno vuole mai venirci a lavorare, ai demografici. Pieno di matti stacanovisti, dev'essere per questo che mi ci trovo bene.